giovedì 28 febbraio 2013

A Tutto Queen!

E' nata una nuova rivista, dove i giornalisti sono gli studenti.


Queen Centro Studi International, scuola privata di Milano dove è possibile recuperare gli anni scolastici, frequentare l’anno regolare e conseguire un Diploma, ha realizzato una rivista bimestrale: A Tutto Queen.

A Tutto Queen nasce per dare spazio agli alunni iscritti, i quali, sotto la guida di un giornalista esperto e iscritto all’Albo, si cimentano alla realizzazione di una rivista, imparano a scrivere, informarsi, raccogliere e sviluppare notizie entrando nel vivo dell’immenso universo della comunicazione.

Pubblicato con cadenza bimestrale e distribuito gratuitamente, A Tutto Queen è un magazine che tratta temi sociali, culturali, sportivi e di intrattenimento. Una finestra sulla realtà dei giovani di oggi che offre spazio alle storie e alle emozioni dei ragazzi.

Per entrare a far parte dello staff di A Tutto Queen, basta essere uno studente, iscritto alla scuola Queen Centro Studi International.




Postato da Yorker University 

mercoledì 20 febbraio 2013

TELETHON A WASHINGTON PER RICORDARE IL PREMIO NOBEL RENATO DULBECCO




Renato Dulbecco 
Oggi 20 febbraio 2013, a Washington, l’Ambasciata italiana negli Usa, in collaborazione
 con la Fondazione Telethon e l’American Society for Cell Biology, rende omaggio a Renato Dulbecco, il grande biologo e medico italiano insignito del premio Nobel per la medicina nel 1975, a un anno esatto dalla sua scomparsa.

Nomi prestigiosi della scienza italiana e americana sono coinvolti in una tavola rotonda per ricordare la figura e il carisma di Renato Dulbecco. L’evento si svolge nel quadro dell’Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti, iniziativa che gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Tra i relatori principali Francesca Pasinelli, direttore generale della Fondazione Telethon, che ripercorre le tappe più significative del legame tra  la Fondazione e il premio Nobel; dal 1994 e fino alla sua scomparsa, il Professor Dulbecco è stato presidente onorario della Commissione Medico Scientifica di Telethon, dopo esserne stato presidente dal 1991. Il suo contributo alle attività della Fondazione è stato anche significativo grazie alla sua partecipazione ai lavori del primo Consiglio di indirizzo scientifico: è infatti dalla elaborazione strategica di questo organo consultivo che è nato il progetto carriere Telethon, poi Istituto Telethon Dulbecco. nel 1999, anno in cui prese parte al Festival di Sanremo, Dulbecco decise infatti di devolvere il suo cachet proprio allo sviluppo un istituto che consentisse a giovani ricercatori di svolgere in piena indipendenza la propria carriera in Italia. Da allora l’Istituto Telethon Dulbecco (DTI) ha coinvolto 30 laboratori in Italia e ha permesso ad oltre 370 tra “Telethon scientist”, collaboratori, borsisti di svolgere la propria attività, arricchendo con il proprio talento la comunità degli scienziati italiani impegnati nella ricerca sulle malattie genetiche.

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domenica 10 febbraio 2013

L'export salva anche il cinema italiano

In queste settimane stiamo cercando di analizzare in che modo, e con che entità, le esportazioni stiano permettendo di salvaguardare lo sviluppo dei settori industriali nazionali. Un recentissimo rapporto Unindustria dimsotra come la strada straniera sia via obbligata anche per le produzioni cinematografiche italiane, sempre più alle prese con la crisi della domanda locale, con contrazione dell'8 per ento negli incassi e del 10 per cento nelle presenze ai botteghini.



Al fine di controbilanciare la crisi della domanda locale, si moltiplicano le iniziative per stimolare l'export di professionalità e di produzioni italiane all'estero: non a caso, riportava pochi giorni fa l'edizione online de La Repubblica, a Roma è stato presentato l'interessante analisi "Progetto di internazionalizzazione delle imprese dell'audivisivo", dove si è avuto modo di sottolineare come nella media dell'ultimo decennio, l'export dei prodotti audiovisivi della Capitale è riuscito a rappresentare circa l'80 per cento dell'export di settore. 

Esportazioni molto concentrate, pertanto, sebbene con una quota di mercato romana che ha visto un rapido deterioramento nel corso dell'ultimo quadriennio. Ad ogni modo, invero pochi dubbi vi sono sulle possibilità di ripresa del cinema italiano e sulle ragioni di tale possibile inversione di tendenza: con il crollo delle motivazioni interne (perfino il 3D, annunciato come la panacea dei potenziali mali, sta facendo ricredere gli osservatori più ottimisti), le produzioni audiovisive devono puntare necessariamente ai mercati esteri. Le prospettive più interessanti - afferma il rapporto - vengono in merito dall'Asia e dai Paesi del Sud del Mediterraneo. L'esempio più promettente è invece quello transalpino, visto e considerato che la Francia è il Paese con il più alto numero di coproduzioni tra i cinque principali Paesi europei: coproduzioni che possono costituire una componente determinante per l'internazionalizzazione del cinema italiano, che dovrà esser sempre più predisposto a parlare (anche) una lingua straniera. Link: Servizi per l'export

lunedì 4 febbraio 2013

MASTER DEI TALENTI 2013


Si apre il bando Master dei talenti per il 2013.  I laureati possono presentare domanda fino al 28 febbraio 2013.

Master dei Talenti è un progetto che crea percorsi di formazione di eccellenza riservati ai giovani, promuovendo un sistema di borse di perfezionamento che permettano di integrare il percorso di studi con esperienze altamente formative, anche a carattere internazionale. 

L'obiettivo è quello di ampliare e sviluppare l'adattabilità dei giovani - anche nella prospettiva di nuove possibilità di occupazione - nonché di far rifluire a livello locale le esperienze e le competenze maturate all'estero dai beneficiari del Progetto. 

Master dei Talenti è rivolto ai giovani del Piemonte e della Valle d'Aosta, a partire dall'istruzione secondaria includendo quella universitaria.